Lo so è doloroso e tutti abbiamo pianto quando il trombettista ha suonato il Silenzio al suo funerale, ma dobbiamo farcene una ragione. Addio alle ventole che entrano nei nostri microfoni, agli antivirus, alle periferiche non riconosciute, ai software costosi e ai loro maledetti aggiornamenti a pagamento. Asciugate le lacrime, la nostalgia sparisce subito e comincia la libertà!
Cari chitarristi aperti alla tecnologia e alle battaglie quotidiane di produzione musicale ecco cosa ho scoperto negli ultimi tre anni di trincea: il computer è morto!
Lo so è doloroso e tutti abbiamo pianto quando il trombettista ha suonato il Silenzio al suo funerale, ma dobbiamo farcene una ragione. Addio alle ventole che entrano nei nostri microfoni, agli antivirus, alle periferiche non riconosciute, ai software costosi e ai loro maledetti aggiornamenti a pagamento. Asciugate le lacrime, la nostalgia sparisce subito e comincia la libertà!
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Pattern, Loop, sequenze: Questi Sconosciuti!Cari chitarristi come andiamo? avete provato a creare una fisarmonica virtuale con Beathawk su iPad? Un po' complicato? Vero, ecco perché ho contattato gli sviluppatori dell’app e mi hanno ascoltato! Ora basta deselezionare due nuovi box nelle preferenze midi per poter usare contemporaneamente accompagnamento e melodia senza usciremda Beathawk! Le nuove opzioni inserite dopo la mia protesta sono: “Select pad on touch” e “Send omni on pad”, basta deselezionarle e potrete assegnare l’accompagnamento di fisarmonica o altro ai primi pad e il suono solista della fisarmonica a un altro pad a scelta, semplice no? Quindi visto che mi trovo, questa puntata servirà solo a semplificare e chiarire concetti che per noi chitarristi sono a volte oscuri o ambivalenti Cari musicisti combattenti, finalmente in licenza!
Tornato dal fronte per qualche giorno mi cimento subito in un progetto audio-video da completare in un solo pomeriggio e con pochi mezzi. Poco male, è un occasione per imparare e per condividere con voi qualche trucco per quando il tempo e il budget stringono. L'obiettivo è realizzare un demo video di un duo cantante-pianista da presentare alle agenzie di spettacolo. Ormai son finiti i tempi del demo su cassetta o su cd, tutti vogliono anche il video, o solo quello. Andate in un pub scalcinato o in un albergo di lusso e probabilmente vi diranno la stessa cosa: "Avete qualcosa su youtube?". Cari combattenti come va? State registrando le vostre canzoni sul vostro iPad o sul vostro iPhone? Mentre l'altra volta abbiamo discusso della fase della pre-produzione e dell'editing attraverso le app di base, che costano pochi euro, oggi cercheremo di affrontare il tema della produzione vera e propria. Avendo a disposizione le nostre tracce già abbozzate con Garage Band o Cubasis possiamo riversarle sul nostro Mac o sul nostro PC.
Come impostare i colori dei nostri monitor...prima che sia troppo tardi!Cari chitarristi multimediali eccoci qua per un'altra puntata dedicata alla produzione video, poi giuro, il prossimo mese torno alla produzione audio!
Oggi voglio parlarvi di colori e di come sia importante verificare che i colori che vedete a occhio nudo siano quelli che registrerete ed eventualmente calibrare il monitor della vostra telecamera o macchina fotografica ancor prima di premere il tasto REC. Cari cantautori combattenti, come va? State smanettando con canzoni e arrangiamenti? Vi sono stati utili i consigli su armi hardware e software per vincere la nostra guerra contro l'indifferenza generale?
Mentre l'arte ha sempre avuto bisogno di un pubblico sin dai primordi del genere umano, quello che è cambiato con la tecnologia è il fatto che questo pubblico si sta spostando sempre più sui media anziché nelle sale e nei teatri. Come raggiungerlo allora se non ci decidiamo a produrre i nostri brani? Cari fratelli chitarristi acustici, come andiamo? Siete andati al concertone del Primo Maggio o come me avete fatto zapping e beccato Gazè e Mesolella mentre coinvolgevano 300.000 persone e li avete un po' invidiati?
Mia moglie mi ha detto: "ma perché non vai a suonare anche tu al concertone?" E io gli ho risposto: "no oggi non mi andava, magari l'anno prossimo!" Purtroppo solo i più ingenui tra noi si illudono che sia facile andare a San Remo o calcare palchi importanti, i fattori sono tanti e riguardano più la produzione e il marketing che la nostra volontà o capacità individuali. Allora cosa resta a noi umili artisti eterni-emergenti? Cari chitarristi tuttofare, o come direbbe Bukowski, cari artisti Factotum, come va? Siete già stati al mare con chitarra in spalla e iPad in mano?
Se avete studiato bene le puntate precedenti su applicazioni musicali e arrangiamenti automatici credo che ormai l'iPad sia diventato il vostro secondo strumento musicale e mi ringrazierete a vita per avervi convinto a buttare nel cassonetto il vostro vecchio PC antidiluviano. Se non lo avete buttato ancora potete sempre usarlo come stufetta o tostapane, visto che con il caldo estivo la CPU arriva tranquillamente alla temperatura di fissione del deuterio. C'era bisogno di creare tutti questi acceleratori sotterranei quando potevo prestare io il mio Mac mini al CERN di Ginevra? Almeno quest' estate non voglio sentire più ventole e vedere fumate nere dal mio PC o dal mio Mac. Mi metto su un lettino e creo il mio nuovo album mentre mia moglie cerca di abbronzarsi inutilmente. "Ma come fai ad abbronzarti più di me stando sotto l'ombrellone?" mi chiede. "Semplice, ho un'app che si chiama Abbronzatura Automatica!" Molti di voi che leggono questa rubrica sono probabilmente artisti aperti a tutto non solo alla chitarra e alla musica, ma anche alla comunicazione in genere e alla didattica. Quale mezzo più potente per comunicare e insegnare conoscete se non un bel video?
Leggevo poco fa che 85% delle aziende che usano il video nella loro strategia di marketing aumentano il fatturato. Che c'entrano i musicisti col marketing? Tutto. Nel 2004 grazie ad un prestito della regione di 25.000 euro ho creato il mio studio di registrazione. Per cinque anni non ho fatto che pagare rate e riempire la casa di attrezzature che si svalutavano alla velocità del suono. Ora, dieci anni dopo, mi ritrovo ad aver creato uno studio quasi identico che entra in uno zainetto gentilmente offerto da Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Gioventù. Ecco come è composto: iPad mini (si trova in offerta a 199 euro) Zoom h4n (si trova usato a due lire) Korg micro key (65 euro) Cassa senza fili audio-cube (21 euro) USB powered hub (7 euro) Auricolari di qualsiasi marca decente GarageBand 2 (meno di 5 euro su iTunes) Evito di elencare le attrezzature professionali che questo zainetto sostituisce se no mi viene da buttarmi dal settimo piano, per i soldi spesi e parcheggiati lì quasi inutilizzati sotto forma di preamplificatori esoterici da 3000 euro a canale o di computer su cui non gira più nemmeno word. Nella prossima puntata vedremo come miniaturizzare uno studio video, e per ogni dubbio, proposta, commento, resto a disposizione su francescomanfredi.net Oppure sul gruppo |
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